Se in giugno un italiano su due non è mai entrato in un ristorante o pizzeria che sia perché non poteva permetterselo ora é ancora peggio e sarà sempre peggio. I posti di lavoro stanno saltando e si presume che nei prossimi mesi potranno superare il milione quelli che possono 'saltare'! Non é fantasia, é tragica realtà.
Oltre ai già annunciati 35 mila esuberi tra Alitalia, Fiat, Merloni, Unicredit, Telecom... etc. ci sono migliaia di lavoratori che perderanno il lavoro nelle piccole e medie imprese coinvolte nell'indotto delle grandi aziende. La catastrofe sarà per quei lavoratori che non godranno delle agevolazioni della cassa-integrazione come i precari (vocabolo orrendo e scandaloso!), i contrattasti a progetto, i lavoratori impiegati nell'artigianato; gli stipendi più facili da tagliare.
Ciò ha un unico significato: decine di migliaia di famiglie che magari potevano contare su due redditi (marito & moglie, ma anche compagno & compagna), dovranno accontentarsi di uno soltanto e magari anche quello ridotto. Parentesi: i media si dimenticano dei single! se un sigle perde il lavoro?
Chiusa parentesi!Gli introiti saranno dimezzati o più tragicamente annullate per molti non sarà solo di tagliare drasticamente il tenore di vita, perché non voglio parlare di chi comunque se la cava bene e vive una situazione non allarmante e deve fare solo qualche sacrificio rinunciando al superfluo, ma di quelli che nella maggior parte dei casi già da tempo, ancor prima della recessione facevano fatica ad arrivare alla fine del mese.. alla metà (??) Provate a togliere un terzo o più ed in alcuni molti casi il totale dell reddito e avrete l'idea di cosa succederà a queste migliaia di concittadini.
Voglio tralasciare il fatto che, avendo meno soldi, consumeranno di meno contribuendo alla contrazione generale dell'economia... Per chi 'godrà' della cassa integrazione, non potrà sopperire completamente al proprio fabbisogno e poi non durerà eternamente.. e per quelli che non avranno questo contentino?
Pensiamo a tutte quelle famiglie o single che hanno contratto un mutuo e che la maggioranza sono già considerate a rischio di usura, (e nessuno fa nulla!), queste persone vanno 'avanti' grazie a prestiti, pagamenti a rate, anticipi o crediti al consumo e che nei primi nove mesi del 2008 si é registrato un vero e proprio boom della cessione del quinto dello stipendio e nei primi tre mesi dell'anno sono stati accesi prestiti di varia natura per un totale di più di un milione di euro. Come faranno a restituire questi soldi?
Non sto parlando di cittadini agiati, ma della stragrande maggioranza di italiani che usufruiscono dei soldi appena sufficienti per andare avanti.Questa é la reale situazione che é solo all'inizio e secondo gli esperti, il peggio deve ancora arrivare, e poi mi tocca sentire il Berlusca IV che mi dice di esser ottimista, di spendere... E' terrificante! Scandaloso! Ah! dimenticavo la Social Card:
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